La Roma da vedere

INTERVISTA A VALENTINA SCHIAFFINI. ( Laureata con lode in Conservazione dei Beni Culturali all’Università della Tuscia)
Secondo Lei quale delle mostre attualmente a Roma meritano più di altre di essere viste? Perché?
Probabilmente la mostra sul Futurismo alle Scuderie del Quirinale, per conoscere l'avanguardia italiana del Primo Novecento e per apprezzare il gusto del movimento, della velocità a cent'anni dalla pubblicazione del Manifesto del Futurismo di Marinetti. Accanto a Balla, Boccioni, e Carrà vengono accostati i grandi maestri del Novecento internazionale.Se invece si è curiosi di scoprirre un'arte diversa, esotica e affascinante , presso il Museo del Corso c'è la prima retrospettiva italiana su Utagawa Hiroshige (1797-1858), l'ultimo grande incisore dello stile ukiyo-e (il mondo fluttuante), detto il “Maestro della Natura”.
Se dovesse consigliare un turista che ha poco tempo per vistare Roma quali sono i monumenti che dovrebbe assolutamente vedere? E quali musei?
Credo che non si possa dire di esser stato a Roma senza aver visto San Pietro e i Fori Imperiali: questi due monumenti racchiudono un po' la storia bimillenaria della città, la grandezza dei Cesari e quella dei Papi. Io aggiungerei alla visita Santa Maria in Cosmedin e i suoi pavimenti cosmateschi; Santa Maria del Popolo con opere da Raffaello a Caravaggio, Piazza Navona e il quartiere di Trastevere, infine un giro all'Eur, per conoscere la Roma contemporanea. Avendo poco tempo a disposizione, lascerei stare i Musei Vaticani, che richiedono un'intera giornata per esser visitati, e opterei per Villa Borghese e Musei Capitolini; per chi è amante dell'arte contemporanea c'è il nuovo Macro
Quali sono le opere d’arte presenti a Roma poco conosciute al pubblico ma che meritano di essere viste? Ce ne sono tante e fare un elenco è difficile, ma credo che tra queste vadano annoverate: - La Casina delle Civette a Villa Torlonia, un villino inizio secolo in stile eclettico, che sembra una vera casa delle fiabe.- Le case romane del Celio, riaperte al pubblico dal 2002, un complesso archeologico di edifici residenziali di età romana, in parte affrescati, rimersi sotto la Basilica dei SS. Giovanni e Paolo al Celio.- La Galleria Doria Pamphili, all'interno di Palazzo Doria Pamphili ancora oggi abitato dagli eredi, un'autentica quadreria seicentesca con preziose testimonianze del Cinque e Seicento italiano, tra cui anche il famoso ritratto di Papa Innocenzo X Pamphili di Vélasquez.

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