Una lunga attesa al Teatro Lo Spazio
Dalle 22,30 di stasera è in scena al Teatro Lo Spazio in via Locri 42/44 Roma (San Giovanni) lo spettacolo " Una lunga attesa". Scritto e diretto da Fabrizio Romagnoli, lo spettacolo è presentato dalla "Compagnia Teatro dell'Applauso". Sul palcoscenico 4 donne forti, geniali e a tratti pericolose che giocano una partita a carte. Il loro si rivelerà un gioco al massacro. Accuse e ricatti piscologici. A rompere l'equilibrio un gioco di potere fuori controllo. Uno spettacolo che ci apre al mondo femminile, rivelandoci una realtà fatta di amore, complicità, confessioni ma anche di accuse e minacce. In scena momenti drammatici e comici che trasformeranno il gioco in un gioco al massacro e lo spettacolo in uno spettacolo graffiante. Le 4 donne seppur diverse hanno un destino unito da una sentenza comune. Ogni giorno è uguale all'altro. La vita non ha più senso. Un marchio indelebile. Solo una grande finzione potrà salvare le loro vite. Alla fine lo spettatore scoprirà l'inganno delle quattro donne. Perchè c'è chi nella menzogna trova il proprio stile di vita. Dopo una lunga attesa una comune verità.
"Una lunga attesa" rivela un mondo fatto di crudeltà e di egoismo dove ciò che conta è la propria sopravvivenza. Fabrizio Romagnoli, autore e regista vuole divertire, emozionare e soprattutto lasciare un segno nello spettatore, facendolo riflettere su tematiche sociali a volte imbarazzanti, spesso oggetto di indifferenza.
La Compagnia Teatro dell'Applauso nasce nel novembre 2005. Viene creata grazie a Elisa Faggioni, Valeria Forlini e Fabrizio Romagnoli. L'obiettivo dell Compagnia è quello di dare vita ad un teatro verità, in grado di dare voce al sociale, raccontando pezzi di vita vera. Le opere che la Compagnia propone sono opere di drammaturgia contemporanea incentrate sul lavoro dell'attore. Le persone vere sono i personaggi scelti dalla Compagnia che vuole raccontare storie fuori dal comune, di gente normale che la vita ha messo a dura prova. Solo dopo aver ascoltato le loro storie lo spettatore potrà consocere la loro vera identità.
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